SymCAD CATS in OFFERTA SPECIALE

Un prezzo incredibile.. fino al 31 maggio

                 


SymCAD è un prodotto eccezionale e unico per le prestazioni, realizzato per i progettisti HVAC che esigono una produttività ed una qualità senza paragoni.

TUBAZIONI, VENTILAZIONE (CANALI), IDRICO-SANITARIO, SPRINKLER, PIPING

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SymCAD CATS per AUTOCAD 2015 – 2016 – DEMO GRATUITA PER 15 GIORNI

Per verificare le grandi potenzialità dei vari moduli richiedi la DEMO GRATUITA del software, a tua disposizione per 15 giorni.

SymCAD viene costantemente aggiornato, seguendo l’evoluzione della normativa tecnica (europea, ma non solo) e degli strumenti informatici su cui è basato (AutoCAD e Windows).

 

 

EDV Cool Tool: nuova versione

E’ disponibile la nuova versione di EDV Cool Tool.

Compatibile con Windows 10.

Scarica e prova la DEMO

E’ arrivato TSOL 2016

E’ disponibile la nuova versione di T * SOL 2016 lo strumento professionale più completo per la per la progettazione di impianti solari.

T SOL

 

 

 

SymCAD: Progettazione impianti con AutoCAD Modulo SANITARIO

La corretta progettazione degli impianti sanitari è fondamentale per evitare sprechi di acqua calda (efficienza energetica della distribuzione e del ricircolo) ed igienicità al sistema.

Come si affronta il problema del ricircolo mediante SymCAD è illustrato in una apposita scheda.

Qui ci occupiamo di cosa il progettista può fare con il nostro software per garantire un impianto adeguato, dal punto di vista igienico, a quanto richiedono le ultime tecnologie proposte da molte aziende, per esempio Viega (da cui ricaviamo buona parte delle illustrazioni).

Per garantire una costante ed elevata qualità dell’acqua sanitaria, la stagnazione nelle tubazioni deve essere minimizzata. Il problema è di primaria importanza nel caso vi siano impianti, o parti di questi, a scarso impiego.

Camere di hotel scarsamente utilizzate in bassa stagione, bagni di servizio usati occasionalmente e utenze collocate in locali raramente sfruttati, sono esempi di come un impianto non progettato a regola d’arte potrebbe trasformarsi in una situazione ad elevato rischio. Il problema legato alla stagnazione dell’acqua si può facilmente limitare in fase di progettazione, avendo cura di rispettare le indicazioni fornite dal rapporto tecnico UNI CEN/TR 16355, ovvero il documento di riferimento per la corretta progettazione e installazione degli impianti sanitari a livello europeo. Limitare quanto più possibile i cosiddetti “rami ciechi” di impianto ed intercettare tutte le derivazioni di impianto inutilizzate, sono sicuramente gli accorgimenti indicati più semplici da mettere in pratica.

Negli impianti di acqua sanitaria i sistemi di distribuzione ad anello o in serie sono, dal punto di vista igienico, da preferire a un’installazione con raccordi a T. Il gomito doppio permette la continua entrata ed uscita dell’acqua nella zona del punto di prelievo quand’anche esso non venga utilizzato. Acqua sempre “fresca” e non stagnante in ogni punto dell’impianto grazie alla sola apertura di un punto qualsiasi di prelievo (rubinetto, scarico WC, doccia, ecc.). Per garantire la bontà dell’acqua sanitaria anche in impianti di grandi dimensioni, occorre installare il gomito doppio a 90°. Ciò permette di inserire un numero di punti di erogazione ancora maggiore negli impianti di distribuzione ad anello

Schemi di impianto che è possibile realizzare con SymCAD


A – Installazione in serie

Consigliato per gli impianti dove è facile individuare un’utenza ad elevata frequenza di utilizzo

Grazie a questa disposizione, si può dare un contributo tecnico efficace per il mantenimento dell’igiene posizionando i punti di erogazione più utilizzati come ultimo elemento (es. WC per l’acqua fredda e lavabo per l’acqua calda). Attivando quindi l’ultima utenza, il flusso di acqua attraverserà i punti di erogazione precedenti, provvedendo così al ricambio dell’acqua.

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B – Installazione ad anello

E’ la soluzione ideale per gli impianti in cui risulta difficile individuare il punto di erogazione di maggior utilizzo. Grazie alla propria configurazione, ciascun punto di prelievo si alimenta da entrambi i lati dell’impianto ad anello , ricambiando l’acqua ad ogni ramo.

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Ulteriori informazioni

I componenti per facilitare la circolazione dell’acqua sanitaria negli impianti

Gomito doppio con flangia per una distribuzione ad anello o in serie, che collega l'un l'altro i punti di erogazione (Viega).

Gomito doppio con flangia per una distribuzione ad anello o in serie, che collega l’un l’altro i punti di erogazione (Viega).

Raccordo a T con flangia versione disassata per una distribuzione ad anello o in serie (Viega).

Raccordo a T con flangia versione disassata per una distribuzione ad anello o in serie (Viega).


C – Inserto Venturi

Grazie a pochi accorgimenti, anche l’installazione di un rubinetto che avrà scarso utilizzo (es. rubinetto in cantina) può essere effettuata in maniera impeccabile sotto il punto di vista igienico: un inserto Venturi ed un allacciamento del rubinetto mediante linea ad anello sono sufficienti a garantire igienicità L’inserto Venturi nella colonna montante o nelle tubazioni della distribuzione principale ai piani, opportunamente dimensionate, assicura che anche nei punti di erogazione scarsamente utilizzati ci sia un ricambio di acqua.

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Nell’immagine: inserto Venturi installato fra due raccordi a T che creano il collegamento ad un tratto ad anello. L’inserto va installato nella linea montante principale e posizionato tra due raccordi a T che creano la deviazione verso un tratto ad anello nel quale si trova il punto di prelievo. Ad ogni prelievo in un punto successivo all’inserto (ragionando in direzione del flusso dell’acqua) si crea automaticamente un lieve differenziale di pressione secondo il principio di Venturi, che permette di deviare il flusso anche lungo il tratto ad anello, in modo che l’intero volume di acqua presente in quel tratto sia ricambiato nell’arco di 24 ore. In questa maniera si evita sicuramente il ristagno di acqua in questo tratto dell’impianto – premesso il corretto dimensionamento della linea montante principale.

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SymCAD CATS con licenza “a consumo”

SymCAD – Nuove modalità di acquisto

Vuoi utilizzare un software prestigioso ma in modo accessibile?

Da oggi è possibile e sempre più conveniente con le licenze pay per use, 

un nuovo modo di comprare “a consumo”, solo quando ti serve

Licenza su internet

Per chi vuole utilizzare il software SymCAD completo (tutti i moduli) per un periodo limitato, è disponibile la licenza cloud. Per tale servizio, normalmente indicato come SAAS (Software as a service) è necessario essere collegati ad internet.

Il periodo minimo di tempo è di 1 mese.

Ogni 10 minuti viene effettuato un controllo di connessione. Se il software non viene utilizzato, la connessione si interrompe

Assistenza

Viene prestata gratuitamente, a condizione che l’utente abbia frequentato il corso di formazione sul modulo di cui intende chiedere assistenza.

Il corso avviene con collegamento on line ed è normalmente proposto con cadenza mensile.

I corsi proposti e la loro durata, sono:

– Room Manager: introduttivo

– Carichi termici invernali

– Carichi termici estivi

– Pannelli a pavimento

– Tubazioni PRO e schema

– Impianti idrico-sanitari PRO e schema

– Canali PRO e schema

– Sprinkler

– Piping


 

Progettare in maniera efficiente: Calcolo dei Carichi Termici Estivi con valutazione del Comfort ambientale

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HVAC NAVIGATOR è il programma di ATH Italia Software per la progettazione di base degli impianti di riscaldamento e condizionamento.

 

Per calcolare la pemperatura radiante, la temperatura operante, la percentuale di insoddisfatti… Ciò che serve per progettare condizioni ambientali estive confortevoli.

 

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Nuova versione SymCAD CATS per AUTOCAD 2015 – 2016

SymCAD C.A.T.S. – NUOVA VERSIONE 2015/2016

 

 

MASTER CLIMA 11300 – Aggiornato ai decreti attuativi del Dlgs 192/2005 in vigore dal 1 ottobre 2015.

MASTER CLIMA 11300 – Software per la redazione della CERTIFICAZIONE ENERGETICA e Legge 10/91

  • Aggiornato alla revisione 2014 della UNI/TS 11300 (parti 1,2,3,4) e conforme alle normative regionali di Veneto/Emilia/Piemonte/Liguria.
  • Certificato dal CTI.
  •  Aggiornato ai decreti attuativi del Dlgs 192/2005 in vigore dal 1 ottobre 2015.

NEW HEAT3 V7 – Più calcoli in parallelo

NEW RELEASE V7: HEAT3 VA IN PARALLELO.

HEAT3 ora risolve i problemi più complessi molto più velocemente con l’utilizzo di più core (CPU: i) per i casi in condizioni stazionarie e transitorie. Per i casi più complessi si può arrivare a 4-5 volte di aumento di velocità di calcolo. Per esempio un problema che ha impiegato 1 ora per la risoluzione con la versione 6 (single core), per essere risolto, utilizzando la versione 7 (multi core)  bastano  solo 15 minuti.

HEAT 3 V7